Nel nostro DNA scorrono tutte le vite dei nostri ascendenti, noi siamo il risultato delle loro esperienze alle quali aggiungiamo le nostre personali. Noi siamo il frutto dell’amore di tutti coloro che ci hanno preceduti, anche tanti secoli fa. Loro hanno creato, fanno parte e sono il nostro albero sacro del quale noi siamo i rami. Non saremmo potuti mai diventare rami possenti senza le nostre radici, senza un tronco che protegge e conduce lo Spirito della nostra famiglia. E se non fossimo diventati rami forti e possenti – che frutti avremmo potuto far nascere, che riparo avremmo potuto offrire a tutte le persone ed animali in cerca di un rifugio da noi?

Il periodo di Samhain, oltre ad essere festeggiato come il Capodanno Celtico, è il tempo quando il velo tra i mondi è molto sottile. Possiamo celebrare la connessione con i nostri antenati ogni giorno dell’anno, anzi, dovremmo sentirci onorati sempre di poterli rappresentare su questa terra, ma il periodo di Samhain è perfetto per connettersi con i nostri avi (anche quelli che non abbiamo mai conosciuti) per esprimere loro in prima persona la nostra gratitudine e rispetto, riconoscendo che anche loro avevano i loro crucci, problemi e drammi mentre vivevano su questa terra. Per inviarli il nostro amore ed accettare il loro. I nostri antenati ci amano.